Il paese dei limoni

Il libro

È una delle icone dell’Italia. Il limone fa pensare subito a freschi giardini, ombreggiati da verdi pergolati; alla brezza leggera di una serata estiva; a una giornata assolata e al brivido di piacere regalato da una limonata fresca. E ancora, al dolce stordimento provocato dal profumo delle zagare e al gioco infantile di raschiarne la scorza per annusarne l’aroma. Oggi il limone è quasi dato per scontato e, spesso, anche sottovalutato, eppure ha virtù invidiabili e straordinariamente contemporanee: è un superfood, dalle comprovate virtù salutistiche; è un alimento a spreco zero (perché non si butta nulla) ed è un frutto sempre di stagione, perché in Italia matura lungo tutto l’anno.
Prezioso alimento e bene di lusso per secoli, quando veniva venduto a peso d’oro: coltivare limoni e averne in abbondanza da poterli inviare anche in terre lontane era un segnale inequivocabile di ricchezza. Per non parlare del mito che lo ha accompagnato, da quando venne rubato nel giardino delle Esperidi per portare luce, profumi, aromi e sapori nella vita degli uomini.

Ancora oggi l’Italia è il Paese dei limoni: questi agrumi continuano a essere coltivati dal Lago di Garda alla Sicilia, passando per la Campania, la Puglia e la Calabria. Sono apprezzati in tutto il mondo e sono l’ingrediente di alcuni indiscussi ambasciatori del made in Italy, come il Limoncello. Sono ben sette i limoni italiani che si fregiano dell’Indicazione geografica protetta (Igp): ognuno di loro esprime l’anima di un territorio, di cui ha contribuito a disegnarne il paesaggio e ne porta i sapori e i profumi in tavola. Questo libro propone un viaggio alla loro scoperta, raccontandone le caratteristiche uniche, rivelandone i diversi caratteri e offrendo tante ricette per valorizzare gusti e aromi in cucina.