Ieri sera nella splendida cornice del Mercato Centrale di Milano abbiamo presentato il libro di Michela Cimatoribus, uscito l’anno scorso per Trenta Editore: Effervescenze diverse. Un libro che nasce dalla voglia di scoprire e comprendere i cosiddetti vini ‘ancestrali’, mettendo in evidenza non solo le produzioni tradizionali di altri Paesi, ma anche quelle italiane.
Il passaggio alle birre sour (acide), al sidro e all’idromele è stato quasi spontaneo: quel ‘terroir’ inteso come insieme di elementi legati a geologia, clima, cultura, tradizione, conoscenze e lavoro degli uomini che accomuna spesso i grandi vini ha rappresentato lo stesso filo conduttore per i prodotti appena citati.
L’idea del libro è partita da Michela, già grande appassionata di vino e birra, che un giorno racconta a Barbara Carbone, titolare della casa editrice, di aver provato un vino ‘ancestrale’, prodotto quindi con una tecnica molto antica, ma che sta tornando in voga in questi ultimi anni, specialmente tra un pubblico giovane e curioso, attratto da prodotti di nicchia, più naturali, più artigianali. Da lì allora l’idea di andare alla scoperta di quelle bevande fermentate meno conosciute, ma non per questo meno preziose.
Nel libro si parla quindi del percorso storico importantissimo che hanno visto queste bevande, tanto da diventare, alcune, bevanda nazionale di un Paese, come nel caso dell’idromele per la Polonia. Oltre alla storia di questi prodotti, si parla delle tecniche di produzione, e vengono suggerite addirittura delle etichette specifiche e alcuni accorgimenti da tenere in considerazione quando ci si avvicina per la prima volta.
Il libro presenta, inoltre, quattro interviste a quattro ‘eroi’ del campo, che hanno permesso a Michela di andare ancora più in profondità e conoscere queste bevande a 360 gradi.
Con questa presentazione si chiude (per il momento!) il nostro ciclo di incontri al Mercato Centrale di Milano. Ci rivediamo a settembre con le nostre novità!